Una problematica evidenziata nel processo di formazione ed invio della FE è rappresentata dalla corretta gestione dei dati non obbligatori che devono essere inseriti per specifici accordi contrattuali tra la PA ed il cedente/prestatore.
Partendo dalla considerazione che il tracciato FatturaPA garantisce la completezza delle informazioni sia contrattuali (o di appalto, gara....) sia fiscali, quindi non si pongono particolari problemi per la verifica ed il controllo (di merito e legittimità) della FE da parte della PA.
Il problema che si evidenzia nella domanda riguarda i dati che non sono definiti obbligatori dalla legge, ma che dipendono da accordi contrattuali tra PA e il cedente/prestatore. In particolare è evidenziato il problema dei files contenenti dati sensibili sanitari che sono allegati alla FE e trasmessi con essa allo SdI.
L’invio di allegati all’interno della FE è fattibile in presenza accordo contrattuale tra la PA ed il cedente/prestatorea condizione che il trattamento dei dati sia relaizzato in conformità alle norme specifiche previste dal Codice del trattamento dei dati personali (codice Privacy) e delle disposizioni emanate dal Garante sulla Privacy che sono state pubblicate con riferimento ai trattamenti in presenza di dati sensibili contenuti negli allegati alla FE che richiedono un trattamento più restrittivo e vigilato proprio in forza delle disposizioni di legge e regolamentari, quindi in conformità, previste dalla normativa sulla privacy.
Nella sostanza è possibile allegare documenti contenenti dati sanitari sensibili a condizione che la normativa sulla privacy per il trattamento di questi dati è stata rispettata e gli stessi dati sono richiesti in base ad accorto contrattuale tra PA e fornitore.
Spero di aver fornito una risposta sufficientemente chiara.