Un ente non economico, non obbligato ad emettere fattura ma "note di debito" per certificare i corrispettivi vorrebbe procedere all'invio del documento in formato elettronico (Pdf/a) via pec.
Deve firmare digitalmente il documento che va a spedire ai suoi "clienti" (che possono essere privati e non) per garantirne l'autenticità integrità leggibilità.
Può evitare di firmarlo (per non creare problemi di "conversione" al cliente) indicando nella lettera accompagnatoria che si tratta di un documento privo di firma digitale e che per la sua conservazione dovrà provvedere a stampare una copia cartacea?
L'ente potrà procedere alla conservazione del documento trattandolo come un documento analogico da conservare?