Premesso che il campo ”esigibilitaIVA” deve essere compilato solo se si è nel campo delle operazioni imponibili, in esso è prevista l’indicazione del regime di esigibilità dell’IVA (differita o immediata) o l’eventuale assoggettamento dell’operazione al meccanismo della scissione del pagamento. I criteri di valorizzazione sono:
- “I” per IVA ad esigibilità immediata,
- “D” per IVA ad esigibilità differita,
- “S” per scissione dei pagamenti.
Il predetto campo è obbligatorio mentre, come giustamente osservato da Gianlazzaro, la richiesta di indicare la dicitura “non soggetta a split payment come chiarito dall’Agenzia dell’ Entrate con Cir.15/2015 in quanto l’associazione ha optato per il regime di cui alla Legge 398/1991” è un campo facoltativo (non richiesto da specifica disposizione di legge) e pertanto può essere inserita nel campo “Riferimento normativo”.